Il Trio Joplin si esibirà il prossimo 25 Novembre 2017 alle ore 20,00 presso il Teatro degli Agricoltori a Sant’Angelo Lomellina per una “Cena Concerto” dal sapore Jazz. Il pubblico infatti, oltre ad assaggiare i prodotti culinari tipici della Lomellina, potrà immergersi nelle calde note del Rag e dello Swing accompagnati dalla voce di Marco Clerici, dal pianoforte del M° Fabio Baldina, dal contrabbasso del M° Carlo Calegari e dalla batteria del M° Renato Tassiello. Nella locandina sono presenti tutte le informazioni utili alla partecipazione. Un grazie particolare a Roberto Pisani “anima” di queste interessanti iniziative.

Cena concerto 25.11.2017

 Sotto la locandina dell’intera manifestazione denominata “QUADRIFOGLIO SONORO” con i 3 appuntamenti di rilievo

Quadrifoglio Sonoro

Sant’Angelo Lomellina (Sant’Angiäl in dialetto lomellino) è un comune italiano della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nella Lomellina occidentale, alla destra dell’Agogna. Chiamato anticamente Castel Sant’Angelo, il primitivo nucleo abitato, di origine monastica, centro tra l’altro di una comunità di benedettini, si è probabilmente sviluppato attorno al ricetto costruito a difesa dei vari monasteri sparsi nelle campagne circostanti. Nel VI sec. diede i natali a San Fortunato, Vescovo di Vercelli, morto nel 580. Nel medioevo Sant’Angelo appartenne al comitato di Lomello, e fu uno dei castelli rimasti nelle mani della casata dei conti palatini anche dopo la sua sottomissione a Pavia; nel 1311 è ancora ricordato Enrico di Sant’Angelo tra i discendenti della famiglia. Il ramo di Sant’Angelo dei conti palatini, a differenza di altri, probabilmente si estinse di lì a poco, e il feudo fu acquisito dai Beccaria di Pavia, all’epoca la maggiore potenza locale della Lomellina. All’inizio del XV secolo Sant’Angelo fu ceduto temporaneamente al Marchese del Monferrato; ritornato poi ai Visconti e agli Sforza, fu da questi ultimi infeudato a Pietro Gallarati, consigliere ducale, nel 1467 (da due anni il Gallarati era signore del vicino Cozzo). Il feudo restò ai Gallarati (dal 1729 Gallarati-Scotti) nei secoli seguenti, fino all’abolizione del feudalesimo nel 1797. Sant’Angelo, con tutta la Lomellina, passò sotto il dominio dei Savoia nel 1707; nel 1859 fu incluso nella provincia di Pavia.

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